Il Patrocinio a spese dello Stato nel diritto del lavoro

HAI BISOGNO DI ASSISTENZA LEGALE IN AMBITO GIUSLAVORISTICO? 

Il team di Avvocati del nostro gruppo di lavoro fornisce assistenza legale anche nell’ambito del diritto del lavoro e della previdenza.

Il diritto del lavoro, nel corso degli ultimi anni, ha subito una serie di interventi normativi di riforma, che hanno introdotto diverse rilevanti modifiche in diversi aspetti del diritto del lavoro.

Un Avvocato del lavoro, oggi, deve quindi essere in grado di inquadrare la problematica che gli viene sottoposta, individuando la disciplina di volta in volta applicabile, tenendo conto quindi delle diverse discipline per i diversi casi.

Le principali problematiche affrontate dallo Studio riguardano l’impugnazione del licenziamento, il recupero delle differenze retributive non corrisposte dal datore di lavoro, e l’accertamento del rapporto subordinato (in caso di lavoro “nero”).

Per il settore previdenziale, lo Studio si occupa anche di ricorsi contro l’I.N.P.S. per il riconoscimento della pensione e delle prestazioni assistenziali (accompagno, invalidità, disoccupazione, etc.), nonché per l’impugnazione dei provvedimenti con cui l’INPS revoca i benefici e chiede il rimborso degli arretrati.

LICENZIAMENTO

Il licenziamento può essere impugnato entro 60 giorni.

Si tratta di un termine perentorio: una volta scaduto, il lavoratore non potrà più contestarne la validità (salvo rarissime ipotesi).

In caso di impugnazione tempestiva, il lavoratore potrà ottenere il risarcimento dei danni e, in alcuni casi, anche la reintegrazione nel posto di lavoro.

Ti assistiamo in tali casi per ottenere il risarcimento dei danni causati da licenziamento, o, se possibile, la reintegrazione sul posto di lavoro.

RECUPERO DIFFERENZE RETRIBUTIVE

Se il datore di lavoro non paga gli stipendi arretrati e/o la liquidazione, è possibile procedere al recupero coattivo delle spettanze dovute.

Ti assistiamo nel recupero delle differenze retributive, come nel caso di lavoro notturno, straordinario o festivo.

È opportuno verificare gli importi dovuti, soprattutto quando non vengono consegnate le buste paga.

A tal fine, lo Studio si avvale di propri consulenti per il conteggio delle differenze retributive e del T.F.R. da corrispondere.

Qualora non si riesca a raggiungere un accordo con la controparte, è sempre possibile procedere in Tribunale per ottenere un titolo esecutivo (sentenza o decreto ingiuntivo, a seconda dei casi) e procedere poi al pignoramento.

ACCERTAMENTO DEL LAVORO IRREGOLARE

Nel caso di lavoro irregolare (“in nero”), è possibile chiedere al Tribunale l’accertamento del rapporto subordinato e il pagamento delle differenze retributive.

Questo consente anche la regolarizzazione dei contributi non versati e/o il risarcimento dei danni.

RICORSI PENSIONISTICI

Se l’I.N.P.S. non riconosce il diritto alla pensione o altre prestazioni previdenziali o assistenziali, è possibile presentare ricorso in Tribunale.

Questo sia nel caso in cui l’I.N.P.S. abbia del tutto omesso di rispondere all’istanza nei termini di legge, sia nel caso in cui abbia emesso un provvedimento esplicito di rigetto.

La stessa tutela è riconosciuta nel caso in cui l’INPS emetta un provvedimento di revoca della prestazione, con richiesta di rimborso degli arretrati già corrisposti (che spesso sono somme piuttosto elevate).

ASSISTENZA LEGALE IN CASO DI MOBBING

Con mobbing si indicano comportamenti discriminatori e vessatori che possono essere posti in essere dal datore di lavoro o da colleghi, nell’ambito lavorativo e nei confronti di un lavoratore.

Questa tipologia di atti, che possono essere reiterati nel tempo, possono essere causa di danni psicofisici (anche gravi) per chi li subisca: la cosa migliore è affrontare il prima possibile il problema, anche per quanto riguarda gli aspetti di tutela legale.

Il diritto penale stabilisce che gli atti di mobbing rientrino, in talune circostanze, in specifici reati perseguibili, a partire dalle lesioni personali. Lo Studio si mette a disposizione per offrire ogni informazione e tutela giuridica.

Contattaci per esporre la Tua problematica, inviando una e-mail a: [email protected] oppure contattaci utilizzando il nostro format nella sezione contatti o chiamando al +39.345.4616191 (attivo anche come WhatsApp), risponderemo al più presto possibile.