Separazione e divorzio gratuito patrocinio Milano: come funziona?

Il gratuito patrocinio per separazione e divorzio, è consentito per ogni caso particolare e per ogni grado di giudizio. È il più valido aiuto nei confronti di chi non ha la possibilità economica per far fronte a spese legali ed ha urgente necessità di questa tipologia di processo.

Percorsi giuridici come questi sono spesso lunghi e costosi, in cui molte volte è necessario procedere anche senza avere i fondi per farlo: qui interviene lo Stato a tutelare i diritti dei cittadini. Esistono dei requisiti d’accesso selettivi, per poter permetterne l’utilizzo solo a chi ne ha veramente bisogno.

Questo genere di agevolazione non compromette mai l’efficacia della tutela del richiedente, perché gli avvocati non sono imposti. Ci si può tranquillamente rivolgere al proprio legale di fiducia, valutando la professionalità di chi poi andrà a difendere i nostri interessi durante il processo. In tutto ciò lo Stato si farà semplicemente carico delle spese in questione.

Il gratuito patrocinio per separazione e divorzio, è perciò uno strumento efficace ed importante, soprattutto per accedere al diritto di ogni cittadino, di un’assistenza e tutela legale competente.

Come richiedere il patrocinio gratuito a Milano.

Per usufruire del gratuito patrocinio per separazione e del gratuito patrocino per divorzio, bisogna inviare la richiesta all’organo competente di Milano. Vediamo passo per passo come svolgere le varie procedure per ottenerlo:

  1. Presenta un’istanza scritta all’Ordine competente degli Avvocati  della città di Milano.
  2. Poni al suo interno la richiesta di ammissione al gratuito patrocino per separazione o divorzio ed indica il numero di ruolo del processo, se è già in corso.
  3. Inserisci i tuoi dati anagrafici e il codice fiscale: anche quelli del tuo nucleo familiare.
  4. Allega l’attestazione del reddito annuo con la dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi del D.p.r. n. 445/2000.
  5. Allega una dichiarazione di impegno a comunicare qualsiasi variazione di reddito: questo perché avrai diritto a questo servizio solamente se il tuo reddito è al di sotto di un valore prestabilito.
  6. Inserisci una copia fronte retro del tuo documento d’identità, che sia ovviamente in corso di validità.
  7. Sottoscrivi la richiesta se è a nome tuo, altrimenti a nome di chi la sta richiedendo.

Solitamente, dopo 10 giorni circa dalla ricezione della richiesta da parte dell’Ordine di Milano, avrai la risposta e saprai quindi se ti è concesso il  gratuito patrocinio per separazione o divorzio.

In questo arco di tempo, verrà verificato che tutti i requisiti siano stati rispettati e che il richiedente rientri nei canoni prestabiliti per accedere a questa agevolazione giuridica.

Il limite di reddito per il patrocino gratuito di separazione divorzio.

Il gratuito patrocinio per separazione e divorzio, come abbiamo già accennato, è soggetto ad una specifica condizione di reddito: il valore fissato da non superare è di 11.746,68 euro.

Viene calcolato in base a precisi parametri dell’articolo 76 del Testo Unico: in materia di spese di giustizia, se l’interessato convive ancora con il coniuge o altri familiari, per il conteggio del reddito verrà considerato anche quello degli altri componenti del nucleo familiare.

Ad ogni modo, esiste una deroga in caso di processi riguardanti diritti della personalità o se c’è un conflitto di interessi tra il richiedente e gli altri componenti del nucleo. Pertanto, non viene considerato il reddito dell’altro coniuge nei procedimenti per separazione e divorzio, ne in quelli  che comprendono i figli, dove vi sono interessi in conflitto tra le parti.

In questo specifico caso verrà conteggiato solo il reddito del singolo che propone l’istanza di accesso al gratuito patrocinio per separazione o divorzio.

Il gratuito patrocinio per separazione e divorzio nasce per poter dare la possibilità, rispettando tutte le procedure citate, a chiunque di poter portare avanti le pratiche relative al processo di cui ha necessità.